Kommentar |
Leggeremo insieme le poesie più belle e significative di Eugenio Montale e analizzeremo lo sviluppo della sua poetica, dagli esordi delle prime raccolte (Ossi di seppia, 1925; Le occasioni, 1939; La bufera,1956), caratterizzate da una forte istanza conoscitiva, fino ad approdare, dopo un silenzio editoriale di dieci anni, ad una stagione poetica più discorsiva e dai toni quasi narrativi, prosaici, talvolta ironici e dimessi, rappresentata dall’ultima raccolta di argomento vario (Satura, 1971) e dalle poesie postume. Montale, fondatore di linguaggio poetico e al tempo stesso poeta di pensiero, ci regala uno stile inconfondibile, unitario e coerente nella sua molteplicità, tale da far considerare il poeta ligure, al quale nel 1975 viene conferito il premio Nobel per la letteratura, un classico mentre era ancora in vita. |
Literatur |
Literatur:
Edizione di riferimento: Eugenio Montale, L’opera in versi, a cura di Rosanna Bettarini e Gianfranco Contini. Torino: Einaudi, 1980.
D'Alessandro Francesca, Scarpati Claudio. Invito alla lettura di Montale. Milano: Mursia, 2004.
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Bemerkung |
Für den Erwerb von 3 LP ist ein Referat von 30 Minuten vorgesehen, für 4 LP hingegen ist eine Hausarbeit im Umfang von 12–15 Seiten anzufertigen. Über die Formalia werden wir am Anfang des Kurses sprechen. Das Passwort für das Learnweb erhalten Sie in der ersten Sitzung.
Anmeldung: Die Anmeldung erfolgt über HISLSF innerhalb der Belegungsfrist. |